Il Salvatore  “Pojasnoi”

Il Salvatore “Pojasnoi”

Riproduzione del Salvatore della Scuola di Novgorod (fine XV - inizio XVI secolo) conservata nella Galleria Tret’jakov a Mosca.

Il Salvatore  “Pojasnoi”
Il Salvatore  “Pojasnoi”

Approfondimenti

Cristo Pantocrator in greco significa "colui che sostiene in sé tutte le cose". L'immagine, rappresentata a mezzo busto, vuole riproporre in qualche modo l'umile storia dell'uomo di Nazareth e la sua regalità. Ha la tunica (chitone) rossa, simbolo della sua divinità, e un manto (himation) azzurro, simbolo della sua umanità.

Come si puo' facilmente notare, la tunica presenta numerosi riflessi azzurri quasi a significare una fusione, una interazione delle due nature. La posizione delle dita ha un doppio significato: le tre dita unite simboleggiano la Santissima Trinità, mentre le altre due stanno a indicare le due nature di Cristo.

La traduzione della frase scelta da me sul Vangelo aperto è: "Imparate da me che sono mite ed umile di cuore". La doratura del nimbo (aureola) è eseguita con missione e foglia d'oro.